Benvenuto e buon lavoro, Marco Ferrando

Il Master in giornalismo “Giorgio Bocca” ha da oggi ufficialmente il suo Direttore delle testate e dei laboratori giornalistici per il biennio 2020-2022.

Marco Ferrando, 43 anni, è giornalista professionista dal 2005. Ha iniziato a “La Voce del Popolo” e poi lavorato tra Torino, Milano e Roma per “La Stampa”, “Avvenire”, “Sir”, “Radio 24” e “Il Sole 24 Ore”. Dal 2017 è caporedattore responsabile della sezione Finanza & Mercati. Negli anni si è occupato di economia, finanza e innovazione e ha approfondito questi temi in tre libri: “Campus all’italiana. Alta formazione, ricerca, imprese e finanza nella cittadella politecnica di Torino” (2009), “Figli di papà. Appunti e storie per costruire l’eternità dell’azienda di famiglia” (con Bernardo Bertoldi, 2019), “Il coraggio di essere uguali. L’impresa diversamente automatica di Chicco Cotto” (con Andrea Bonsignori, in uscita a ottobre). Da tre anni cura il blog “Kordusio – Incroci finanziari e attraversamenti pedonali” e, quando riesce, cerca di raccontare la finanza nelle scuole in giro per l’Italia.

Queste le prime parole da Direttore: “Dall’inizio il Master di Giornalismo di Torino ha cercato di rispondere al meglio alle sfide poste da una professione costantemente messa in discussione: prima con Vera Schiavazzi, che l’ha avviato con entusiasmo, e poi con Anna Masera che ha sviluppato una sensibilità digitale e internazionale di cui le sono profondamente grato. C’è da proseguire su questa strada, connotandosi sempre di più come laboratorio d’innovazione dove le migliori risorse del mondo accademico e professionale possano incontrarsi e mettersi a disposizione di studenti e studentesse. L’ambizione è quella di formare un particolar tipo di professionisti dell’informazione, con una specie di ‘impronta’ che distingua la Scuola di Torino per l’attenzione alla tecnologia, all’etica, alla sostenibilità, alla cultura civile e democratica. Sono valori che, anche sul mercato del lavoro, in Italia e fuori, avranno sempre un futuro e che forse a Torino più che altrove possono essere insegnati”.

Ecco il video della mattinata al Polo del ‘900 per

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