
Tre giorni (dal 22 al 24 maggio 2025) a Torino per un laboratorio di alta formazione e confronto professionale sull’impact journalism, realizzato da Torino Social Impact (TSI) e dal Corep – Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” dell’Università di Torino in collaborazione Anso (Associazione Nazionale Stampa Online) e con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte.
Un percorso per approfondire come il giornalismo possa contribuire a promuovere il cambiamento in un contesto in cui tutti gli attori della società, dalle istituzioni alle imprese, sono chiamati ad attivarsi per affrontare le grandi sfide ambientali e sociali. Oggi, in tutto il mondo, sono centinaia le esperienze che stanno guidando un cambiamento globale nel giornalismo. In questo contesto, approcci come il cosiddetto solutions journalism o il constructive journalism sono in grado di aprire nuovi percorsi per un’informazione trasformativa.
Anche in Italia questi approcci si stanno affermando come una preziosa bussola per rilanciare il ruolo etico e civile dell’informazione giornalistica. Spostando il focus dai problemi alle soluzioni, offrono uno sguardo costruttivo sulla realtà: mettono in luce risposte efficaci alle sfide sociali, capaci di ispirare persone e organizzazioni ad agire in modo positivo. Una narrazione orientata al cambiamento, che non si limita a raccontare il mondo, ma contribuisce a migliorarlo, a partire da una relazione forte con persone, comunità e territori.
Rivolto a giornalisti in formazione e già formati, comunicatori e “cultori della materia”, l’Impact Journalism Spring Lab si articolerà in due momenti: al mattino attività formativa e confronto sui nodi chiave dell’impact journalism (Solutions journalism, Metriche di social impact e Il rapporto con i lettori) con esperti dall’estero e dall’Italia, al pomeriggio attività laboratoriale guidata da professionisti e professioniste condotte in e con realtà sensibili, appartenenti alla rete di Torino Social Impact.
Il momento conclusivo sarà a Dogliani, al Festival della TV, dove a cura dell’Impact Journalism Spring Lab sarà organizzata una tavola rotonda dedicata alle Storie che fanno la differenza, inserita nel programma del Festival e rivolta al più ampio pubblico che frequenta la rassegna. Alcune lezioni si terranno in lingua inglese, non è prevista la traduzione.
Tra i docenti: Tra i/le docenti: Richard Addy (Akas), Giuseppe Bottero (La Stampa), Lindsay Green-Barber (Impact Architects), Marco Giovannelli (Varese News), Paola Molino (Eco del Chisone), Antonella Napolitano (Irpi), Tina Rosenberg (Solutions Journalism Network), Caterina Rosini (CeVIS), Federico Tafuni (Will Media), Tommaso Tropeano (Centro Tiresia – Politecnico di Milano), Raphael Zanotti (La Stampa).
L’Impact Journalism Spring Lab è aperto a un massimo di 20 persone e ha un costo (comprensivo della navetta A/R per Dogliani) di 200,00 euro + IVA (per i soci Anso il costo è di 150 euro + iva). Saranno ammessi/e i/le primi/e 20 che si iscriveranno compilando il modulo, mentre per gli/le altri/e verrà creata una lista d’attesa. La scadenza per le iscrizioni è stata posticipata all’8 maggio 2025. Se sei interessata/o a partecipare, scrivi una mail a giornalismo@corep.it: ti verrà inviata la domanda di iscrizione. Sarà necessario pagare l’importo dell’Impact Journalism Spring Lab entro il 12 maggio 2025, secondo le modalità inviate dalla segreteria.
Per informazioni: giornalismo@corep.it e 011/6704888
Ecco il programma dei tre giorni (in aggiornamento):
Programma 22 maggio 2025 - Solutions Journalism e impatto sociale
L’informazione che costruisce il cambiamento
La lezione offre una panoramica sullo stato attuale dell’informazione, introducendo il tema dell’impatto sociale e, a seguire, un approfondimento su approcci innovativi al giornalismo, per stimolare un confronto aperto tra informazione e trasformazione sociale.
Mattina: aula 1A Palazzo Venturi, via Verdi 25 (Unito)
- ore 8.00 Welcome e accrediti
- ore 9.00 Raphael Zanotti
- ore 10.00 Tommaso Tropeano (Centro Tiresia – Politecnico di Milano)
- ore 11.00 Tina Rosenberg (Solutions Journalism Network)
- ore 12.00 DIBATTITO + Q&A
ore 13.00 Pranzo libero
Pomeriggio: aula – Fondazione Paideia
- ore 14.30 Workshop | Paola Molino (Eco del Chisone) e Imprese sociali del territorio (TSI)
Programma 23 maggio 2025 - Metriche di social impact
Come misurare l’impatto sociale delle notizie
La lezione approfondisce le possibili metriche del social impact, approfondendo metodologie e strumenti per valutare l’impatto sociale che le notizie hanno sulle loro comunità di riferimento.
Mattina: aula L Palazzo Venturi, via Verdi 25 (Unito)
- ore 9.00 Caterina Rosini, CeVIS – Centro di Competenze per la Valutazione e Misurazione dell’Impatto
- ore 10.00 Lindsay Green Barber (Impact Architects)
- ore 10.30 Richard Addy (Akas)
- ore 11.30 DIBATTITO + Q&A
ore 13.00 Pranzo libero
Pomeriggio: aula partner Torino Social Impact
- ore 14.30 Workshop | Marco Giovannelli e Ilaria Notari (Varese News), Imprese sociali del territorio (TSI)
Programma 24 maggio 2025 - Il rapporto con i lettori
Costruire fiducia attraverso nuovi linguaggi
La lezione approfondisce il rapporto tra giornalismo e pubblico, attraverso la testimonianza di testate che sperimentano nuove modalità di comunicazione e distribuzione delle notizie. Un focus particolare sarà dedicato all’uso di canali innovativi e a come questi strumenti contribuiscono a costruire una maggior fiducia da parte dei lettori.
- ore 9.00 Raphael Zanotti
- ore 10.00 Tavola Rotonda con: Federico Tafuni (Will Media), Antonella Napolitano (Irpi), Barbara D’Amico (giornalista)
- ore 17.00 – Seminario/Tavola Rotonda “Impact Journalism: Storie che fanno la differenza” con Elena Ciccarello (Lavialibera), Marco Turco (Unione Monregalese), Sara Zambotti (Caterpillar), Andrea Gavosto (consigliere delegato Fondazione Specchio dei Tempi).
Modera Marco Ferrando (Master in giornalismo “Giorgio Bocca”)